Il paradiso del risparmio

Risparmio

Il paradiso del risparmio per il turista dei molari – In Croazia buon servizio a costi minori

Carpi – “Come sono arrivata a farmi curare i denti in Croazia? Un po’ per caso, un po’ per il passa parola attraverso una cugina che lavora nel tessile e che ha come cliente una donna croata il cui marito è dentista. Mia cugina è andata là a farsi curare e poi ci sono andata anch’io. I prezzi? Beh, sono molto diversi rispetto all’Italia anche se non c’è più quella convenienza che, mi dicono, c’era fino a qualche tempo fa. Io comunque ho risparmiato la bellezza di 40 mila euro”. Riassume così la sua esperienza di turista odontoiatrica la signora Luisa (il nome è di fantasia a tutela della privacy della persona), imprenditrice di Carpi che, in Croazia, è riuscita a rimettere a nuovo il proprio sorriso avvalendosi delle tecniche della moderna implantologia, ma senza per questo spendere l’equivalente di un mini appartamento o giù di lì. “Per risolvere il mio problema ai denti – spiega – mi ero inizialmente rivolta a uno studio medico di Piacenza che, per un intervento di implantologia con la sostituzione di 13 denti, sia nell’arcata superiore che in quella inferiore, mi aveva prospettato una spesa di 114 milioni di vecchie lire. Successivamente – continua – ho consultato un dentista di Modena, che ha abbassato un po’ il prezzo senza però modificarlo granché. Alla fine ho voluto sentire il parere del dentista croato indicatomi da mia cugina. In quattro o cinque ore di macchina sono arrivata a destinazione. Era un giorno di festa, ma tanto là lavorano sempre, anche alla domenica. Il medico si è dimostrato subito molto professionale, ha visitato la mia bocca e poi mi ha consigliato lo stesso tipo d’intervento che mi avevano già prospettato in Italia. E’ riuscito insomma a darmi fiducia. E in più ha preventivato una spesa complessiva di “soli” 17 mila euro e con tutti i denti in ceramica”. E così Luisa si è concessa una “vacanza odontoiatrica” di dieci giorni trasferendosi nelle vicinanze di Rijeka, nella località marittima dove il dentista svolge la sua attività. Nell’albergo dove ha alloggiato ha incontrato anche altri connazionali (“…friulani e veneti soprattutto, oltre a qualche emiliano, anche se non modenese”), tutti come lei in cura presso i dentisti della zona che, con gli italiani, fanno affari d’oro. In Croazia funziona come in Italia: i dentisti frequentano seminari d’aggiornamento, viaggiano all’estero, vanno anche in America. Sono avanzati. Magari i loro studi a volte non sono lussuosi come da noi, sembrano rimasti un pò indietro. Però l’igiene, quella c’è. Ho visto il dentista sterilizzare tutto e posso dire che ogni volta che mi metteva le mani in bocca si cambiava i guanti”. Luisa si dichiara senza il minimo dubbio soddisfatta e contenta della scelta effettuata: “Il mio – ribadisce – era un intervento impegnativo eppure posso dire di non avere mai sofferto e di non aver avuto la febbre nemmeno una volta. E il risultato è proprio quello che desideravo. Del resto – conclude baldanzosa – anche il mio dentista di Carpi ha ammesso senza difficoltà che, quello che mi è stato fatto, è un bel lavoro”.

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